Un Professore chiude la sua terza stagione in maniera agrodolce. Tra alti e bassi che per quanto comprensibili lasciano con un po’ di amaro in bocca.

La mancata chiusura in Un Professore
Se verrà confermato l’appuntamento con la quarta stagione ci rivedremo tutti nel 2027. Con una trama che al momento non riusciamo ad immaginare se non con un bel salto temporale che possa farci vedere il professor Dante Balestra alle prese con nuovi alunni. E con l’unica storia in ancora in parte aperta, ovvero quella di Simone e Manuel. I Simuel, come li chiamano i fan, sono rimasti in sospeso. In Un limbo nel quale chiunque può prenderla come vuole, pensando anche che in fin dei conti l’endgame ci sia stato.
La realtà dei fatti è che davanti ad un rinnovo che deve essere ancora realmente confermato la storia dei personaggi interpretati da Nicolas Maupas e Damiano Gavino è l’unica che non ha goduto di un fanservice da chiusura che è stato applicato praticamente in qualsiasi relazione apparsa nello show.
Non vogliamo fare quelli che si lamentano per forza davanti alla conclusione di Un Professore 3. Ma appare evidente che poteva essere fatto decisamente tutto meglio e forse con meno fretta. Non sappiamo dire se la mancanza di Manuel per metà stagione sia dipesa da impegni dell’attore che lo interpreta.
Possiamo però renderci conto di come il personaggio effettivamente sia maturato e di come abbia preso determinate decisioni in modo differente rispetto al passato. Nella scena di Ostia che in molti probabilmente speravano fosse totalmente differente, in realtà è arrivata anche una sorta di dichiarazione da parte del personaggio interpretato da Damiano Gavino.
Volevamo tutti di più e meglio

Il punto è che in una confusione non propriamente controllata come quella dell’intera stagione, anche per questa storyline si sarebbe voluta probabilmente maggiore chiarezza e minore macello.
Abbiamo visto davvero nascere e svilupparsi tantissime storyline. E non possiamo fare altro che apprezzare la maggiore apertura su diversi temi che la Rai, soprattutto nella sua rete più generalista da qualche tempo ha smesso di toccare.
Ma allo stesso tempo rimane la delusione per non aver visto i protagonisti più giovani della serie arrivare a una reale conclusione. Di tipo tangibile per un percorso che i fan aspettavano davvero da diversi anni. Ci si trova davanti sembra quel vorrei ma non posso che per quanto possa essere comodo dal punto di vista del marketing in realtà non lo è.
Soprattutto se in qualsiasi altro intreccio chiunque viene accontentato. Voi cosa ne pensate? Siete pronti a dare fiducia ad un’eventuale quarta stagione?