Daniele Radcliffe è attualmente impegnato a Brodway: È infatti il protagonista dello spettacolo teatrale “How to succed in business without really trying”. Si tratta di un’esperienza eccitante ed importante per il giovane attore inglese. Un’opportunità che però sta mettendo a dura prova la pazienza della Warner.
Il perché? Daniel ha richiesto alla casa di produzione cinematografica un rimborso di £ 300.000 da versare al teatro e alla compagnia per la sua futura assenza nella serata della presentazione di “Harry Potter ed i doni della morte- parte seconda” il 7 luglio a Londra e per le 4 giornate ulteriori di rappresentazioni che verranno perse per il mini-tour promozionale.
Una richiesta sembrata esagerata ai cinematografici, ma che parrebbe adeguata basandosi sul successo del musical e dei proventi che verrebbero persi dallo stesso con la mancanza dell’attore principale e di richiamo.
Ma qual è attualmente la paura più grande di Daniel? Quella di non essere all’altezza dello spettacolo che lo vedrà calcare le scene dal prossimo 27 marzo. Racconta l’attore:
Se posso fare questo, essere stato in uno dei più grandi franchising esistenti posso farcela. È possibile, è questa la mia missione.
Si tratta del secondo ruolo a Brodway per Daniel dopo Equus. In quest’ultimo, sebbene dovesse comparire nudo, Daniel era chiamato semplicemente a cantare due piccole strofe. Nel musical che tra poco debutterà dovrà cantare e parlarecon accento americano, ma soprattutto ballare. E spiega:
Penso che per gran parte delle persone la mia sembrerà una decisione un tantino confusa. Ma mi piace.
Radcliffe si è preparato per mesi a questo ruolo. E spiega cos’è che lo spaventa davvero.
La paura del fallimento. La paura della mediocrità. La paura di non raggiungere l’obiettivo che mi sono prefisso. La paura di fallire nella mia missione.
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