Torna La Pupa e il Secchione: tra le papere esilaranti arrivano anche i litigi

Ieri sera è andata in onda la prima puntata de La Pupa e il Secchione dopo quattro anni dalla scorsa edizione. La prima cosa notata da tutti, anche dalla conduttrice Paola Barale, è che i nuovi secchioni sono meno disadattati rispetto alla scorsa edizione e che le pupe siano molto più ignoranti della edizione passata.

Il momento più atteso sicuramente da tutti è quello dello Zucca quiz, ovvero alle ragazze vengono mostrate delle foto di personaggi importanti e loro devono indovinare il nome, dove le pupe hanno dato il peggio di se.

Il primo ad venir sottratto della propria identità  stato Giuseppe Garibaldi, che è stato scambiato per un pastore dalla pupa Francesca che non ha risparmiato nemmeno Alessandro Manzoni per un pittore.

Le altre non hanno fatto di meglio, in quanto a rimetterci la faccia sono stati anche Fausto bertinotti scambiato per Federico Moccia, Gianni Alemanno scambiato per un monaco tibetano, Galileo Galilei per Babbo Natale, a Piero Fassino viene dato del nevrotico e Gianni Diletta si trasforma nei panni di Dottor House.

Il premio ignoranza della serata sarebbe andato certamente a Monica che non riusciva proprio a riconoscere il presidente della repubblica Giorgio Napolitano, al punto di nominarlo Napolillo con gli aiuti di Enrico Papi.

Tra la giuria troviamo Alba Parietti e Angela Sozio per le pupe e Vittorio Sgarbi e Sabello Fioretti per i secchioni; tra la giuria fa la comparsa anche Platinette, che ha commentato subito una pupa, Elena, mettendola in lacrime commentando la sua alimentazione:

cerchi di mangiare di più! La sua gamba piange vendetta!

Subito Alba Parietti parte alla difesa della ragazza rispondendo a Platinette dicendo:

Io alla sua età ero magra così, ma mangiavo!

E Platinette risponde prontamente alla sua compagna di giuria:

Allora avvaliamo l’anoressia!

La ragazza amareggiata da questi attacchi, non sapendo di avere ancora il microfono aperto, lancia un evidente vaff[..] rivolto a Platinette.

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