Conor Maynard: “Fare il cantante ha i suoi lati negativi. Non ho più privacy”

Conor Maynard, il nuovo fenomeno del teen pop, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Libero. La popstar inglese ha ribadito che non si sente la risposta britannica a Justin Bieber e ha anche parlato dei lati negativi della popolarità.

Queste sono le prime dichiarazioni del cantante:

Tutto è nato quando il mio singolo Can’t say no è entrato in classifica superando proprio Boyfriend di Justin Bieber. Ma le cose non stanno così, siamo quasi coetanei e siamo in classifica. Ma stop. Musicalmente siamo diversi. Basta definirmi la risposta britannica a Bieber. E’ soltanto un’etichetta giornalistica.

Conor ha capito che stava iniziando ad avere successo quando, dopo aver caricato i suoi video su YouTube, molte popstar hanno cominciato a contattarlo:

Un giorno arrivò un tweet di Lily Allen, poi un altro di Kylie Minogue. Erano i primi segnali. Poi, una notte, mi trovavo nella mia cameretta in pigiama e telefonò via Skype Ne-Yo. Ero emozionatissimo. Gli risposi sussurrando per non svegliare la mamma che dormiva nell’altra stanza. E Ne-Yo: “Ehhh, parla più forte, non capisco”.

La popstar parla anche dei lati negativi del successo:

Non ho più privacy. Qualcuno di loro viene addirittura a bussare alla porta di casa mia, a Brighton. Se davvero gli fregasse qualcosa della musica, avrebbero più rispetto.

Photo Credits | Getty Images

Lascia un commento