Le riprese della 5° stagione di Glee sono ufficialmente iniziate. Una settimana dopo la data prevista inizialmente, a causa della morte di Cory Monteith. Un’assenza sentita dall’intero cast e dalla crew del programma, espressa da diverse persone attraverso i social. Mancava solo Chris Colfer, alle prese con il tour promozionale del suo ultimo libro. Sul set vi era anche Lea Michele.
Nel terzo episodio di della 5° stagione di Glee, quello dedicato al tributo a Cory Monteith si parlerà di droga. Ancora non è stato deciso come il personaggio di Finn Hudson uscirà dalla scena, ma il presidente della Fox Kevin Reilly ha fatto sapere che sarà collegata alle circostanze che hanno portato l’attore alla morte.
Alla fine Lea Michele è tornata a dare un segno ai suoi fan. A tutti coloro che in queste due ultime settimane non hanno fatto altro che mostrarle affetto e calore per la tragica e prematura morte di Cory Monteith. Qualche parola e una foto di lei e dell’attore, in un attimo di pura felicità.
Un vero e proprio addio da parte di chi gli voleva bene. Qualche ora fa si è svolto negli studi della Paramount, a Los Angeles, il memoriale in onore di Cory Monteith organizzato da Lea Michele e Ryan Murphy per dar modo agli amici ed a coloro che avevano lavorato con l’attore di salutarlo.
E’ stata una giornata particolare quella di ieri al Giffoni Film Festival. I fan di Glee di tutta italia si sono infatti dati appuntamento per poter godere della presenza di una delle loro beniamine più amate, Naya Rivera, che nel telefilm interpreta il personaggio di Santana. Nel corso della giornata vi è stato anche un tributo a Cory Monteith.
La morte di Cory Monteith continua a gravare molto sulla vita di chi lo ha apprezzato ed amato. E se i fan provenienti da tutto il mondo non fanno mancare il loro supporto attraverso trend ed iniziative, per gli amici e compagni di set il lutto è decisamente più difficile da gestire. E’ in questo stato d’animo che Chord Overstreet ha dedicato una canzone al suo amico un paio di giorni fa nel corso di un concerto.
Sono state molte le voci levatisi da Hollywood e dintorni che hanno ricordato con affetto Cory Monteith, morto una settimana fa a Vancouver per un mix di eroina ed alcol risultato fatale. Tra di loro è più volte emersa quella di Demi Lovato, amica di Lea Michele.
La morte prematura di Cory Monteith ha stravolto i piani di produzione di Glee e l’animo di tutti coloro che lo conoscevano e lo amavano. Ma “the show must go on” e produttori e scrittori, hanno deciso di andare avanti, posticipando la premiére della serie televisiva al prossimo 26 settembre.
Cory Monteith è morto lo scorso sabato, ieri è avvenuto l’ultimo saluto da parte dei famigliari e di Lea Michele prima della cremazione e a breve verrà organizzata la cerimonia funebre. Di tutto questo si sta occupando Lea, fidanzata dell’attore al momento della dipartita. Quello che è emerso nelle ultime ore è come la giovane abbia appreso della morte del suo compagno.
Cory Monteith è morto sabato scorso per un mix letale di eroina e alcol. Ieri a Vancouver è stato possibile per Lea Michele e la famiglia di Cory salutare per l’ultima volta il giovane prima che venisse cremato. Una visita privata nella quale i presenti hanno potuto vegliare in solitudine e raccoglimento il loro caro.
Cory Monteith è stato stroncato da un mix letale di eroina e alcol. Alla fine, per quanto ci dispiaccia dirlo, i suoi demoni hanno vinto su di lui. Una lotta durata più di un decennio per il giovane attore di Glee che giusto un paio di giorni prima della sua morte, aveva cercato sostegno proprio in un incontro degli alcolisti anonimi.
Cory Monteith era conosciuto soprattutto per il suo ruolo di Finn in Glee, ma ovviamente il giovane attore si cimentava anche in altri progetti. In questi ultimi mesi, per esempio, era a lavoro su McCanick, un film di cui ti mostriamo una clip.
E’ un momento difficile questo per la famiglia e gli amici di Cory Monteith. Ed è lo stesso per i fan di Glee, i quali … Read more
È successo così all’improvviso che facciamo ancora fatica a metabolizzare la cosa, perché pensare che il sorriso impacciato di Cory Monteith non ci fisserà più dallo schermo televisivo ci intristisce da morire. E se fa questo effetto a noi, semplici telespettatrici, non osiamo pensare cosa stiamo passando i suoi colleghi di Glee.